Papa Leone XIV ha pubblicato l’Esortazione Apostolica «Dilexi te» sull’amore per i poveri. Riprendendo il progetto di Papa Francesco, la presenta «all’inizio del mio pontificato», affinché «tutti i cristiani possano percepire il forte nesso che esiste tra l’amore di Cristo e la sua chiamata a farci vicini ai poveri» (n. 3).
Il testo invita a riconoscere nei poveri il volto del Signore:
«Il contatto con chi non ha potere e grandezza è un modo fondamentale di incontro con il Signore della storia» (n. 5).
Tra i testimoni della carità cristiana, il Santo Padre ricorda con gratitudine le Figlie della Carità di San Vincenzo de’ Paoli e Santa Luisa de Marillac, sottolineando la loro cura materna per i malati e la “speciale benedizione da Dio per servire i poveri malati negli ospedali» (n. 51).
Per noi, Figlie della Carità, «Dilexi te» è un invito chiaro a rinnovare la nostra vocazione: amare Cristo nei poveri con audacia, semplicità e speranza.
Nel tempo in cui ci prepariamo alle nostre Assemblee Domestiche, questa esortazione rafforza il nostro cammino comune e ci ricorda che la carità rimane la fonte e il respiro della nostra missione.




