Dal 20 al 22 settembre si è svolto un incontro di formazione per le Figlie della Carità dai 26 ai 40 anni di vocazione. La sessione si è svolta presso la Casa provinciale di Varsavia, in Polonia.
Il titolo del tema della sessione era: “Le relazioni come dono di Dio”. Due Suore della Congregazione del Sacro Cuore di Gesù hanno animato gli incontri del sabato presentando il tema ai partecipanti. Nel pomeriggio Suor Jolanta ha parlato delle tappe della vita adulta e della loro importanza nella vita di ciascuna e Suor Joan ha affrontato un tema chiave nelle relazioni umane: il perdono e la riconciliazione. Ciascuno degli argomenti presentati ha permesso ai presenti di approfondire la conoscenza delle relazioni, principalmente all’interno della comunità, e di considerarne l’applicazione pratica nella vita.
Il secondo tema della sessione era quello della gratitudine, che la Visitatrice Sr. Agnieszka ha sviluppato e al quale ha dedicato il tempo dell’incontro con le Suore. Gratitudine verso Dio per il dono della vocazione, gratitudine verso le Suore e verso tutte le persone che incontriamo. Durante l’incontro domenicale, il Direttore della Provincia delle Figlie della Carità di Varsavia, padre Karol, ha presentato il tema della vocazione e le aspettative del mondo moderno nei confronti dei chiamati.
Il tema della gratitudine è stato ripreso durante l’Eucaristia con un cesto di rose rosse portato come dono all’altare e con dei “biglietti di ringraziamento” incorporati nel cesto. Dopo l’Eucaristia e l’incontro con Suor Agnès, tutte le Suore partecipanti alla sessione hanno fatto visita alle loro Sorelle più anziane di vocazione, esprimendo gratitudine per il loro amore a Dio e al carisma, nonché per la loro fedeltà alla vocazione. L’incontro si è concluso con una preghiera comunitaria nella cappella, la benedizione con il Santissimo Sacramento e il pranzo.
Rendiamo grazie a Dio per la formazione permanente nella nostra relazione personale con Lui, per il dono meraviglioso dell’incontro fraterno durante questi giorni e per il dono dell’appartenenza alla Compagnia delle Figlie della Carità di San Vincenzo de’ Paoli.
