
Una Figlia della Carità brasiliana di Cearà verso gli altari della santità! La Serva di Dio, Suor Clemência de Oliveira (Francisca Benícia de Oliveira), ampiamente conosciuta semplicemente come Suor Clemência, è nata il 23 agosto 1896. Veniva da un’umile famiglia di Redenção, una regione montuosa del Ceará. Era la maggiore di 13 figli di José Joaquim de Oliveira e Franscisca Saraiva do Nascimento. Benicinha, come la chiamavano affettuosamente i suoi parenti, ha nutrito la sua fede e la sua intimità con Dio attraverso le sue devozioni mariane ed eucaristiche sin dalla sua giovinezza. Rimasta inaspettatamente orfana all’età di 18 anni, si è presa cura della sua casa e dei suoi 12 fratelli.
A 23 anni, dopo un periodo di discernimento, è entrata in postulato nella Compagnia delle Figlie della Carità a Fortaleza, capitale del Ceará e, dopo soli tre mesi di postulato, data la sua profonda spiritualità e le virtù dell’umiltà e della carità che la caratterizzavano, è stata inviata al Seminario di Rio de Janeiro.
In obbedienza è stata inviata alla Scuola dell’Immacolata Concezione di Fortaleza e ha ricevuto il suo nome dalla Superiora; da quel momento in poi ha preso il nome di suor Clemência. Si è occupata della lavanderia, della stanza del cucito e della cucina dove, come cuoca, doveva preparare i pasti per 300 persone al giorno. È rimasta in quest’opera per 12 anni durante i quali ha contratto una grave infezione ai reni e ai polmoni oltre al diabete.

Nel 1933, con l’intento di riposare, è stata mandata a fondare il Patronato a Pacoti – CE, ma dando priorità ai bisogni delle persone, ha messo da parte stanchezza e dolori e si è messa al servizio di chi soffriva di varie malattie per fame e mancanza di igiene. A Pacoti, si è donata offrendo le sue cure anche senza aver seguito un corso di infermieristica, e ha dato conforto e incoraggiamento alle centinaia di persone che venivano da lei. Tuttavia, ha trascorso un breve periodo in questa opera e in obbedienza ai suoi superiori, è tornata al Collegio dell’Immacolata Concezione a Fortaleza, Ceará.

Nel gennaio 1943, Sr. Clemência è stata inviata nella città di Baturité-CE, in una casa di riposo, per prendersi cura degli anziani del villaggio e in una clinica ambulatoriale poiché a quel tempo non c’era un ospedale in città. A Baturité, suor Clemência ha sviluppato eroicamente il suo apostolato nel prendersi cura di 700 famiglie numerose, nel seguire centinaia di persone ogni settimana, nell’essere pioniera nell’assistenza domiciliare per i pazienti che non potevano raggiungere l’ambulatorio e nella sua costante questua sia al mercato di Baturité che nella capitale dello stato. La forza di questa donna di corporatura snella e salute fragile era davvero impressionante.

Dopo 23 anni di servizio nella città di Baturité e già godendo di una fama di santità durante la sua vita, la sua malattia è peggiorata e ha dovuto subire l’amputazione di un piede, che l’ha portata al coma. È morta in odore di santità il 2 luglio 1966 all’età di 70 anni, di cui 47 consacrati a Dio nella Compagnia delle Figlie della Carità di San Vincenzo de Paoli. L’intera città ha pianto e una moltitudine da ogni angolo del paese si è radunata alla sua sepoltura, lamentando: “La madre dei poveri è morta”.
Il processo di canonizzazione di suor Clemência è iniziato nell’aprile 1995 con l’allora arcivescovo di Fortaleza, cardinale Dom Aluísio Lorscheider. Il 10 agosto 2001 il processo diocesano si è concluso alla presenza di Mons. Dom José Antônio Aparecido T. Marques. Al momento è in preparazione la “Positio super virtutibus” che, una volta approvata, eleverà al titolo di Venerabile suor Clemência de Oliveira, Figlia della Carità. Un primo miracolo è ancora in attesa di essere approvato per essere elevata al titolo di Beata e un secondo miracolo la dichiarerà Santa.