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Premio Raoul Follereau assegnato alla Provincia del Madagascar

01/01/2025

Dal 1955, per volontà di Raoul e Madeleine Follereau, il “Premio Raoul Follereau” viene assegnato ogni due anni a «un medico o un missionario che, con la sua opera o il suo esempio, abbia contribuito efficacemente alla lotta contro la lebbra». 

Giovedì 28 novembre 2024, il premio è stato consegnato postumo da Amin Maalouf, Segretario permanente dell’Accademia di Francia, a Suor Joany Ravaoary, Figlia della Carità della Provincia del Madagascar.  Lo scorso luglio, Suor Joany è deceduta all’età di 58 anni a causa di un cancro devastante. Fortunatamente, era stata informata di questo riconoscimento che l’ha colmata di gioia.

Come infermiera, era il direttore medico del Centro sanitario di Ampasy, dove vengono assistiti e curati molti pazienti, compresi quelli affetti da forme gravi di lebbra.  In questo Centro si effettuano anche test clinici per nuovi trattamenti. Inoltre, Suor Joany ha sviluppato programmi di formazione per assistenti ed ex pazienti, promuovendo la diagnosi precoce e combattendo lo stigma associato alla lebbra.

Sr Joany sapeva usare le parole giuste per motivare i genitori a mandare i figli a scuola, a seguire una formazione professionale e a intraprendere attività generatrici di reddito come l’allevamento e l’agricoltura. Di conseguenza, molte persone sono state in grado di acquistare piccoli appezzamenti di terreno, di costruire una casa e riconquistare il loro posto nella società.

La Provincia mi ha chiesto di rappresentarla alla cerimonia di premiazione. È stata come una sorella maggiore per me. Per i malgasci, il fratello maggiore, lo zoky, ha la delicata missione di guidare i più giovani nello spirito della famiglia, nella loro cultura e nel loro modo di vivere. Suor Joany è stata per me lo zoky, dal punto di vista vocazionale e professionale.

È stata lei, tra l’altro, a insegnarmi a individuare la lebbra e a visitare le zone rurali.

Per la nostra Provincia, la scelta della Compagnia delle Figlie della Carità come destinataria di questo premio è un richiamo a continuare il cammino intrapreso da Suor Joany, seguendo l’esempio di tante altre Suore, nel servizio integrale dell’uomo, di tutto l’uomo e di tutti gli uomini.

Suor Fanilo FEMINASOA

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