Il Padre Durando ha realizzato pienamente la sua vocazione di Lazzarista. Come Vincenzo, ha lasciato operare in lui lo Spirito santificatore. Come direttore delle Figlie della Carità, prese iniziative coraggiose per il suo tempo: inviò le Suore a curare i feriti della guerra di Crimea. Ebbe l’audacia di fondare una Congregazione, le Suore Nazarene, dedita al servizio dei malati a domicilio.
| 1801, 22 maggio | Nascita a Mondovì (Piemonte) |
| 1817 | Entra a far parte della Congregazione della Missione |
| 1824, 12 giugno | Ordinazione sacerdotale |
| 1831 | Responsabile provinciale delle Figlie della Carità |
| 1865, 21 novembre | Fondazione della comunità delle:« Figlie della Passione di Gesù di Nazareth» |
| 1880, 10 dicembre | Morte a Torino |
| 2001, 20 ottobre | Beatificazione presieduta da Papa Giovanni Paolo II |
| 10 dicembre | Memoria liturgica |
Marcantonio (Marco Antonio) Durando nacque nel 1801 à Mondovì (Piemonte) in una famiglia di notabili. Sua madre, molto pia educò cristianamente i suoi figli, mentre il padre aveva idee liberali, posizioni laiche e agnostiche. Marcantonio, all’età di quindici anni ebbe il desiderio di portare il Vangelo in terre lontane.
Entrò nella Congregazione della Missione ed emise i voti perpetui a diciotto anni. Venne ordinato sacerdote nel 1824. Dopo aver trascorso cinque anni a Casale Monferrato, andò a Torino dove visse dal 1829 fino alla morte. Avrebbe voluto partire come missionario in Cina, ma la sua delicata salute glielo impedì. Tuttavia, espresse il suo zelo nelle missioni popolari. In queste missioni, non si limitava alla predicazione, ma là dove trovava gravi situazioni di povertà, interveniva concretamente d’accordo con i confratelli, a imitazione di san Vincenzo, suo patrono. Sostenne e diffuse l’opera della Propagazione della Fede. Sfuggendo agli estremismi del lassismo e del rigorismo giansenista, Padre Durando predicò la misericordia di Dio, invitando le popolazioni alla conversione.
Intuì l’utilità di introdurre le Figlie della Carità in Italia. Padre Durando le volle in Piemonte e il re Carlo Alberto le accolse nel 1833, perché assumessero la responsabilità di diversi ospedali, militari o civili. Nel 1853, ebbe il coraggio di inviarle nelle retrovie della guerra di Crimea per soccorrere i feriti. Nello stesso tempo, diffuse l’associazione mariana della Medaglia Miracolosa tra le giovani. Le vocazioni erano così numerose, che il re Carlo Alberto mise a loro disposizione, nel 1837, il convento di San Salvario a Torino. Dato l’aumento del numero delle suore, Padre Durando dotò la città di Torino di una rete di centri di carità, chiamate “Le Misericordie”, da cui le Suore con le Dame della Carità partivano per il servizio a domicilio ed il soccorso dei poveri. Attorno alle Misericordie si formarono varie opere: le prime scuole materne per i bambini poveri, laboratori per ragazze, orfanotrofi.
Le opere di Dio sono imprevedibili. Il 21 novembre 1865, festa della Presentazione di Maria, Padre Durando affidò alla serva di Dio, Luigia Borgiotti, le prime postulanti della nuova Compagnia della Passione di Gesù Nazareno. Erano giovani donne che si erano rivolte a lui, desiderose di consacrarsi a Dio, ma prive di alcuni requisiti canonici per entrare nelle comunità religiose. Padre Durando morì il 10 dicembre 1880, all’età di settantanove anni.
