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Sui sentieri dell’educazione vincenziana: modi per qualificare la nostra presenza e azione!

30/11/2022

Fin dalle origini della Compagnia, l’educazione è stata uno spazio unico per vivere il carisma dato da Dio ai nostri Fondatori, santa Luisa e san Vincenzo. Imparando dalla storia e ascoltando la realtà attuale, il Signore continua a chiamarci alla missione che consiste nell’amare e servire attraverso l’esperienza educativa. Come corresponsabili di questo cammino comune, abbiamo intrapreso azioni e processi per qualificare il nostro lavoro, coinvolgendo attivamente tutte le componenti delle nostre istituzioni: Suore, laici, studenti, famiglie. È un’impresa che comporta aspetti pratici e organizzativi e implica un movimento interiore personale e collettivo di rivitalizzazione della finalità carismatica ed evangelica che sostiene la nostra presenza in questo ambito. Sotto questa ispirazione, condividiamo tre iniziative che ci hanno aiutato a guardare verso un orizzonte comune, che abbiamo chiamato modo vincenziano di educare:

1) La riunione dei Presidi (26 e 27 maggio 2022), tenutasi presso la Casa Provinciale della Medaglia Miracolosa, ha avuto come tema “Sui sentieri dell’innovazione: con il vigore del passato, viviamo il presente, tessendo il futuro”. L’evento ha promosso la riflessione sulle “scuole innovative” e ha avviato il processo iniziale di pianificazione strategica delle nostre istituzioni con un orizzonte che va dal 2023 al 2027. Ha inoltre affrontato il tema “Caring Innovation: Pastoral and Inclusion”, che ha contribuito alla riflessione sul posto che occupa e sulla finalità della missione evangelizzatrice nel progetto educativo vincenziano di oggi. In questo contesto, la riflessione su “Il carisma al servizio dell’innovazione” ci ha portato a percepire aspetti fondamentali della nostra missione: l’intuizione originaria di san Vincenzo e santa Luisa a fare della scuola uno strumento al servizio dei poveri con alcune piste per rispondere ai “segni dei tempi” in fedeltà al carisma: non perdere l’orizzonte della fede, salvaguardare la finalità delle nostre istituzioni e formare le nostre équipe pedagogico-pastorali al carisma vincenziano.

2) La pianificazione strategica della rete educativa vincenziana si ispira alle parole di Suor Suzanne Guillemin: “L’innovazione è un segno di vita. Tutto ciò che vive deve necessariamente essere nutrito, trasformato e costantemente rinnovato per adattarsi alle diverse circostanze. Bloccarsi nell’immobilità significa condannarsi a morire”. La pianificazione strategica della rete e di ciascuna delle nostre 12 istituzioni educative è organizzata in modo partecipativo.

Questa pianificazione servirà da bussola per guidarci lungo il cammino del futuro, con il chiaro intento di modernizzare le nostre istituzioni, rafforzare i processi di gestione amministrativa e pedagogica e condurle alla crescita e alla sostenibilità, nell’ottica di rafforzare la nostra missione educativa come istituzioni che vogliono assumere, allo stesso tempo, la triplice identità di essere scuole, cattoliche e vincenziane.

3) L’Incontro pastorale delle scuole vincenziane (18 e 19 agosto 2022), tenutosi presso la Casa Provinciale della Medaglia Miracolosa, ha avuto come tema “Sui sentieri della pastorale: contesto – memoria – educazione – carisma”. La scelta di approfondire queste quattro sottolineature, che sono interdipendenti e interagiscono direttamente con la vita quotidiana della missione educativa, ha lo scopo di aiutarci a riflettere su  quali orizzonti e  su quali opzioni fondamentali dobbiamo assumere per qualificare la nostra presenza e la nostra azione educativa come scuole cattoliche vincenziane di fronte alla pluralità e alla complessità del mondo attuale. 

È importante capire che l’innovazione e la qualificazione che assumiamo non sono in un’ottica di marketing. Per noi è una ricerca di coerenza ed eccellenza in ciò che facciamo nel contesto in cui siamo inseriti, come ha fatto e vissuto Gesù nel suo tempo, come ci hanno lasciato in eredità i nostri Fondatori. Ci chiediamo sempre come il servizio di Gesù Cristo ai poveri ci interpelli nella nostra realtà educativa. In sintesi, lo scopo dell’educazione vincenziana e della nostra partecipazione ad essa è quello di intraprenderla per il Regno di Dio.

Commissione speciale per l’Educazione, Provincia di Curitiba, Brasile

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