Dal 10 al 15 ottobre 2024, presso l’Istituto Notre-Dame de Salette, a Salvador, Bahia, Brasile, si è svolto il VII Incontro interprovinciale delle giovani Suore delle Province d’Amazzonia, Fortaleza e Recife (Brasile). Il tema dell’Incontro dal titolo “Pellegrini della Carità” e il motto: «Con fede, speranza e carità sul cammino di san Vincenzo e santa Luisa». La Parola della Scrittura che ha guidato tutto il nostro incontro: «Queste dunque le tre cose che rimangono: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la carità!» (1 Cor 13,13).
L’Incontro è iniziato con una festosa celebrazione nell’auditorium dell’Istituto Notre-Dame de la Salette, che ha messo in risalto la storia della Compagnia e la cultura baiana.
Suor Patrícia Calaça, Visitatrice della Provincia di Recife, ha ricordato l’arrivo delle prime Figlie della Carità di san Vincenzo de Paoli, di origini francesi, a Bahia/Brasile nel 1853 e ha reso omaggio alla pioniera Marguerite Naseau.
Suor Maria Helena Azevedo, DC, 89 anni, devoto membro della Compagnia, piena di vivacità, con le Suore della Comunità La Salette, ci ha raccontato la storia dell’arrivo delle Suore in Brasile e poi in Salvador.
Suor Maria Cristina D’Abruzzo, Figlia della Carità della Provincia di Rio de Janeiro, ci ha aiutato a riflettere sulla nostra vocazione di “Pellegrine della Carità” per vivere meglio la carità, la fraternità e il perdono. Quel giorno abbiamo meditato il santo Rosario nella cappella dove sono conservate le reliquie della Beata Lindalva Justo: un momento unico e colmo di tante grazie.
Padre Clístenes Natal, Direttore provinciale della Provincia di Recife ci ha detto che è essenziale essere zelanti per il nostro carisma e ricordare che cosa ci ha affascinato quando abbiamo sentito la chiamata e che cosa, ancora oggi, ci affascina nella Compagnia. Abbiamo visto il film Net of Freedom, che raffigura l’ardente carità del cuore della Figlia della Carità, Helena Studler, la cui compassione ispirò molti altri a salvare le vite di centinaia di rifugiati francesi.
Abbiamo avuto il piacere di far visita a Fratel Henrique, pellegrino della Trinità, che ha condiviso la sua bella missione con i senzatetto. Abbiamo visitato il Santuario di Santa Dulce dei Poveri e, in spirito di fede, abbiamo ricordato il dono della sua vita ai più poveri essendo conosciuto come il “Buon Angelo di Bahia”. Abbiamo avuto la grazia di visitare la Cappella del Martirio della Beata Lindalva, e qui abbiamo celebrato l’Eucaristia con Fratel Ícaro Brito, OFMCap, cappellano del Santuario di Santa Dulce. La mattinata si è conclusa con un momento di fraternità insieme alle Suore della scuola della Medaglia Miracolosa di Salvador. Rientrate al nostro luogo d’incontro, abbiamo vissuto un ricco momento di condivisione delle nostre esperienze vissute durante la mattinata.
Le Visitatrici delle tre Province – Suor Patrícia Almeida (Recife), Suor Maria Rosilda (Amazzonia) e Suor Luzia Feitosa (Fortaleza) – ci hanno aiutato a riflettere sugli atteggiamenti pratici e semplici, necessari per «Passare da una vita in comune a una vita in comunione», come richiesto nel documento Inter-Assemblee (2021-2027). Ci hanno presentato aspetti importanti di questa dinamica nella nostra vita: hanno posto l’accento sul nostro stile di vita e sulla nostra missione, sull’ascolto reciproco e l’uso equilibrato dei media, così come sulla vita di comunione che genera comunità umanizzate e umanizzanti. È stato un momento ricco di fruttuosa condivisione.
Suor Sônia Maria de Lima, Economa della Provincia di Recife, ci ha aiutato ad assumerci oggi la responsabilità dell’amministrazione dei beni dei poveri, rivalutando il nostro stile di vita e la nostra povertà interiore ed esteriore per «essere corresponsabili, con fede, speranza e carità, secondo lo stile di San Vincenzo e Santa Luisa, della Compagnia del futuro».
Durante l’incontro ci siamo riunite per Provincia al fine di riflettere, confrontarci e prendere propositi concreti da vivere quotidianamente, attente alla preghiera, alla vita fraterna e al servizio. Sono stati momenti di condivisione, di preghiera per riaffermare il nostro impegno nella missione delle Suore, che ci hanno permesso di ritornare nelle nostre comunità locali con rinnovato entusiasmo.